Spese di matrimonio, come si dividono: le regole non scritte per i genitori degli sposi

Pubblicato il giorno

da Isabella Insolia

nella categoria: Lifestyle

Per le spese di matrimonio ci sono alcune regole non scritte per i genitori degli sposi: ecco come si dividono e che cosa sapere in merito.

Il giorno del matrimonio è sempre uno dei momenti più felici, non solo per gli sposi che stanno facendo un passo importante per le loro vite, ma per tutta la famiglia. È inutile non dire come questo evento sia anche una spesa considerevole dal punto di vista economico.

Spese matrimonio: come dividerle
Dividere le spese del matrimonio – Machedavvero.it

Quando si decide di fare un passo importante come il matrimonio è bene mettere in conto che c’è una spesa economica importante da sostenere. Non solo per quanto riguarda la cerimonia al ristornate, ma anche per i costi della luna di miele, la nuova casa, il parrucchiere, i fiorai e molte altre cose.

Sono in tanti a domandarsi quali siano i doveri dei genitori a riguardo, visto che alcune tradizioni vogliono che le famiglie devono farsi carico di alcune spese. Ma in che modo si dividono tra i parenti dello sposo e quelli della sposa? Andiamo a vedere che cosa dice il galateo.

Spese di matrimonio: come devono comportarsi i genitori

È bene specificare che non c’è nessun obbligo legale per quanto riguarda le spese di matrimonio, ma esistono solamente delle regole non scritte che spesso vengono rispettata. In pratica, nessuno è tenuto a pagare per le nozze se non nella misura in cui concordano gli sposi.

Spese matrimonio: cosa dice tradizione
Il galateo ha parlato chiaro su come dividersi le spese matrimoniali – Machedavvero.it
  • I genitori dello sposo sono meno gravati dalle ingenti spese matrimoniali che sono tendenzialmente molto alte. A loro spettano gli anelli di fidanzamento e le fedi nuziali, ma anche l’offerta in Chiesa, i fiori all’occhiello dei testimoni e il bouquet della sposa.
  • I genitori della sposa questi devono pagare tutto il resto. Spetta a loro il ricevimento e i festeggiamenti, che in genere sono i costi più alti quando si tratta di una cerimonia nuziale.

A entrambe le famiglie spetta contribuite alle spese del viaggio di nozze, l’acquisto o l’affitto della casa coniugale e poi l’arredamento della casa. In ambito legale, le spese che vengono sostenute dalle famiglie per il matrimonio non sono conteggiate per quanto riguarda il patrimonio ereditario. La stessa cosa riguarda per i costi del corredo nuziale.

Ovviamente si tratta di regole non scritte, ma solo quello che riguarda ciò che sostiene il galateo. In alcune tradizioni, infatti, non è raro trovare che siano i testimoni a dover pagare le fedi, così come il ricevimento sia a carico della famiglia dello sposo oppure che ognuno paga per i suoi invitati.

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