Amazon cambia le regole, pronto un nuovo aumento per milioni di clienti

Pubblicato il giorno

da Pietro Santercole

nella categoria: News

Chissà se Amazon resterà ancora al numero uno dell’e-commerce mondiale dopo il nuovo aumento. Sono coinvolti milioni di utenti.

L’e-commerce numero uno al mondo. Praticamente da sempre. Un’idea geniale di Jeff Bezos che ha spaccato sin dalla sua nascita, diventando un luogo virtuale necessario dove “abitare” durante la pandemia da Coronavirus, ora moda e consuetudine.

Amazon cambia le regole
Amazon cambia le regole e aumenta i prezzi per molti clienti (non tutti) – machedavvero.it

Vuoi per la sua credibilità, vuoi per la fiducia conquistata soprattutto nei resi, vuoi perché se ti trovi bene la prima volta ci ritorni, senza stare a girovagare online in cerca di altro, Amazon ha sempre fatto la differenza anche per i suoi prezzi competitivi. Almeno finora.

Sì perché il colosso di Seattle beandosi della sua leadership, quel meccanismo quasi perfetto innescato con offerte ma anche resi, sta vacillando. Corrieri un po’ così che provocano reclami, non certamente all’altezza dell’e-commerce per eccellenza di questo florido segmento di mercato, prezzi che cominciano a lievitare e regole che cambiano sotto traccia, provocano le ire di milioni di clienti.

Amazon e una strategia ben definita, che ci sta portando proprio lì

La verità che già da qualche tempo aveva fatto insospettire molti utenti, quelli sempre attenti che fuggono le operazioni meccaniche e si concentrano solo sull’apertura di un pacco pagato, sta venendo sempre più a galla: Amazon ha silenziosamente aumentato l’importo che alcuni clienti devono spendere sul suo sito per ottenere la spedizione gratuita.

Amazon, un nuovo aumento per milioni di clienti
Amazon, “costretti” a passare a Prime? Come cambiano le regole – machedavvero.it

Una strategia ben definita quella di Amazon, che indirettamente sta costringendo tutti ad aprire un abbonamento (anche quello in aumento) Prime. Altrimenti? Altrimenti accade questo: per qualificarsi per le consegne gratuite, alcuni clienti Amazon che non hanno un abbonamento Prime ora devono spendere 35 dollari, dieci euro in più rispetto a prima. Per ora Amazon ha fatto sapere che il nuovo aumento verrà applicato in base a dove si vive, non a Seattle tanto per intenderci.

La stessa Kristina Pressentin, portavoce Amazon, ha confermato che il colosso di Seattle sta testando la nuova qualifica, come riportato per la prima volta dal blog eCommerce Bytes. Una modifica che ovviamente non colpisce gli abbonati Prime, che pagano 14,99 dollari al mese (o volendo 139 dollari all’anno) per la spedizione gratuita e altri vantaggi. “Valutiamo continuamente le nostre offerte e apportiamo modifiche sulla base di tali valutazioni”, si giustifica Kristina Pressentin. Per carità, Amazon Prime ha i suoi vantaggi, ma un conto è scegliere una delle migliori piattaforme in streaming, con enormi vantaggi nella spedizione, un conto è essere quasi costretti, causa un nuovo aumento che cambia le regole e investe milioni di utenti.

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