Il professionista che le aziende in Italia cercano di più è questo: ottimo stipendio, ma poche candidature

Pubblicato il giorno

da Olga Luce

nella categoria: News

Da tempo in Italia si parla di offerte di lavoro che rimangono senza candidati, ma c’è un caso sorprendente, e non si tratta di ristorazione.

La ristorazione è senza ombra di dubbio il settore che più di ogni altro ha fatto notizia nell’ambito delle offerte di lavoro rimaste senza risposta a causa di condizioni di lavoro atroci e stipendi al limite della schiavitù. A quanto pare, però, in Italia esistono diversi lavori che nessuno vuol più fare.

lavori che nessuno vuole fare
Per alcuni impieghi non si trovano lavoratori – Machedavvero.it

Non si tratta necessariamente di lavori super qualificati, per i quali serve aver preso una laurea in un settore complesso. Al contrario, si tratta di lavori per i quali non è sempre necessario un titolo di studio eccellente. I motivi per cui non si trovano candidati per questo genere di occupazioni possono essere molti, come per esempio le difficili condizioni lavorative che si trova a dover fronteggiare oppure la selezione eccessiva nelle facoltàche dovrebbero preparare questi professionisti. È il caso della drammatica mancanza di medici di base, data dalla sempre più ardua selezione che è necessario superare per arrivare a frequentare le facoltà di medicina a numero chiuso.

In Italia nessuno vuol più fare l’ingegnere

Stando alle statistiche, le figure di cui le aziende italiane in questo momento storico hanno più bisogno sono saldatori, intonacatori, meccanici, infermieri, tecnici manutentori. Si tratta di lavori considerati “umili” per i quali non è necessario un titolo di studio prestigioso.

Si potrebbe pensare quindi che le offerte di lavoro non trovino risposta perché si tratta di lavori estremamente faticosiche molte persone non sono disposte ad imparare. D’altra parte però ci sono professioni di certo meno faticose e meglio pagateper le quali, comunque, non si trovano candidati. Il caso più eclatante è certamente quello degli ingegneri elettronici,di cui c’è una vera e propria carenza in Italia.

stipendio ingegnere elettronico
Le aziende sono alla disperata ricerca di ingegneri elettronici – Machedavvero.it

Gli ingegneri elettronici svolgono una funzione essenziale nelle aziende tecnologiche: progettano e sviluppano dispositivi ormai fondamentali come smartphone, computer, elettrodomestici d’avanguardia, sistemi di domotica e molto altro.Spesso collaborano con altri professionisti per la realizzazione di progetti complessi come la realizzazione di reti di comunicazione, sistemi di controllo, strumenti medicicomplessi.

Ovviamente la retribuzione di questo tipo di figura è molto interessante: un ingegnere elettronico alle prima armi in Italia può arrivare a guadagnare 24.000 Euro lordi l’anno, mentre all’aumentare dell’esperienza possono arrivare a guadagnare anche 39.000 Euro l’anno, anche se comunque si tratta di cifre lorde. Se si trasferisse all’estero potrebbe certamente ottenere stipendi molto più alti, dal momento che l’Italia non è affatto competitiva nell’ambito dei compensi.

Forse proprio qui si trova la risposta alla tragica penuria di ingegneri elettronici in Italia: se all’estero vengono pagati meglio, perché dovrebbero rimanere?

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