Le patatine fritte fatte in casa non avranno più segreti: svelata la ricetta per un risultato perfetto, proprio come quelle dei fast-food!
Il contorno più amato di sempre a cui nessuno, ma proprio nessuno, può resistere. Le patatine fritte sono una delle preparazioni più gustose che amiamo mangiare, ma ahinoi possono nascondere delle insidie. Ecco perché spesso preferiamo andare direttamente al fast food e farne una enorme scorpacciata.
Tuttavia, la soddisfazione di ottenere delle patatine fritte, croccanti fuori e morbide dentro, fatte home-made è davvero impagabile! Ecco perché da oggi tutti potranno cimentarsi nella loro preparazione: la ricetta per le patatine fritte perfette è proprio qui!
Patatine fritte, la ricetta per un risultato perfetto: svelato il segreto per una croccantezza unica!
Patate, olio di semi di arachidi e sale, sono gli ingredienti essenziali per la realizzazione del contorno più amato al mondo. Tuttavia, è la fase di preparazione e soprattutto di cottura delle patatine fritte che cambia ogni cosa. Dopo averle immerse nell’olio bollente solitamente otteniamo delle patate fritte ma troppo unte e mollicce. Questo risultato è causa di una serie di errori commessi in precedenza. Per un risultato impeccabile, le patate devono essere messe in ammollo per almeno un paio d’ore al fine di scaricare l’amido in eccesso che durante la cottura potrebbe compromettere il risultato finale.
A svelare però i segreti per delle patate fritte perfette è lo chef Heston Blumenthal, esperto di cucina molecolare che in un video per la BBC ha fatto sapere quali sono i passaggi essenziali per una cottura impeccabile!
Lo chef Heston ha parlato di una ‘tripla cottura’ delle patate. Con questo intende un procedimento che prevede che queste vengano prima sbollentate per un minimo di dieci minuti fino ad un massimo di 30 di minuti in acqua bollente, dopodiché queste vengono riposte in congelatore per eliminare tutta l’umidità ed immerse poi per due volte nell’olio ben caldo. La doppia frittura consente di ottenere delle patate super croccanti all’esterno ma morbidissime all’interno. Questo risultato è dovuto al fatto che ormai le patate hanno perso tutta l’umidità. Vediamo i passaggi fondamentali elencati dallo chef:
- Innanzitutto è importante scegliere le patate giuste. Lo chef consiglia delle patate che siano piuttosto farinose all’interno
- Bisogna poi tagliare le patate per formare degli stick, in questa fase è necessario essere quanto più precisi possibile così da ottenere una cottura omogenea
- Laviamo le patate sotto acqua corrente per almeno 5 minuti, questo passaggio si dice fondamentale per far sì che queste scarichino l’amido
- A questo punto, riempiamo una pentola con 2lt di acqua, uniamo gli stick di patate che lasciamo sbollentare. L’ideale sarebbe lasciarle cuocere in acqua bollente per 15 minuti
- Scoliamo le patate che facciamo raffreddare per bene, per poi riporle in congelatore per un’oretta così da eliminare tutta l’umidità. A questo punto, scaldiamo l’olio di semi
- La temperatura dell’olio dovrà essere intorno ai 130° gradi
- Passiamo ad immergere le patate (poche per volta) nell’olio ben caldo. Le lasciamo friggere per circa 5 minuti, dopodiché le scoliamo su un foglio di carta assorbente per per eliminare l’olio residuo, dopodiché una volta fredde le riponiamo in congelatore per 1 ora
- Tiriamo fuori le patate, scaldiamo l’olio di semi per portarlo alla temperatura di 180° gradi ed immergiamo le patate che lasciamo friggere per 7 minuti
- Una volta pronte, le scoliamo, aggiustiamo di sale e siamo pronti per portale in tavola!