Partita Iva, tempo di pagamenti: trucchi per pagare di meno

Pubblicato il giorno

da Simona Contaldi

nella categoria: News

Lo sapevi che esistono dei trucchetti che potrebbero aiutarti a pagare di meno la tua partita iva? Scopriamo insieme di cosa stiamo parlando 

Quando parliamo della partita iva, facciamo riferimento a uno strumento da tanti amato e allo stesso tempo odiato. Tipico di chi svolge attività in proprio o di chi si afferma come professionista indipendente, infatti, questa può anche comportare delle perdite in termini economici se non gestita e aperta in modo adeguato.

come risparmiare sulla partita iva
Tecniche utili per poter risparmiare sulla propria attività – machedavvero.it

Proprio per questo motivo, oggi abbiamo deciso di scoprire insieme a voi quali sono alcuni aspetti che vengono spesso sottovalutati ma che potrebbero invece fare la differenza quando ci troviamo a pagare le nostre tasse.

Ecco, dunque, come poter fare per risparmiare sulla propria partita iva: per saperne di più, continuate a leggere insieme a noi e soprattutto controllate anche voi di avere ogni tassello in regola.

Trucchetti, come pagare di meno la partita iva

La prima cosa che si potrebbe fare per riuscire a pagare meno la propria partita iva è quella di dedurre i costi che sono legati alla propria attività dal reddito professionale. In questo modo, infatti, avrete la possibilità di alleggerire il vostro carico fiscale, ma di conseguenze dovrete occuparvi e tenere traccia dei vostri movimenti e incassi in modo quotidiano. Queste, infatti, sono delle piccole somme che però, a lungo andare, possono anche fare la differenza e incidere in modo significativo.

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In questo modo riusciremo sempre a poter avere ‘tutto sotto controllo’ – machedavvero.it

C’è anche un’altra strategia che potreste non star mettendo in atto per quanto riguarda la vostra partita iva: stiamo parlando della giustificazione dei costi della attività di cui vi occupate. In poche parole, affinché si possa effettuare una corretta deduzione sfruttabile, è opportuno dimostrare che queste spese sono state effettivamente sostenute dal professionista mediante fatture  o scontrini parlanti. Proprio per questo motivo, un altro consiglio che ci sentiamo di darvi riguarda senza dubbio la scelta del commercialista.

Non siate frettolosi o superficiali nello scegliere chi vi seguirà economicamente, perché sarà proprio lui che si occuperà della gestione di tutti i vostri documenti. E che per tanto potrebbe fare la differenza tra una partita iva pagata in modo notevoei e invece l’occasione di andare incontro a dei possibili risparmi. Per finire, non sottovalutate l’importanza dei cosiddetti costi deducibili dal nostro reddito professionale, permettendoci così di andare incontro ad alleggerimenti fiscali. Come ad esempio gli acquisiti di libri e riviste professionali, di cancelleria o materiale d’uso, o di spese per il lavoro del dipendente.

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