Bonus colonnine, a chi spettano? Pubblicati i requisiti dei beneficiari

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da Giovanni Cristiano

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Sono stati pubblicati i requisiti che stabiliscono il bonus colonnine domestiche: i dettagli sui beneficiari e quando fare la domanda.

Dopo tante settimane di attesa il Governo meloni ha pubblicato la lista dei beneficiari in merito al bonus colonnine domestiche 2023. Una misura che permette di ottenere fino ad un massimo dell’80% per la ricarica elettrica del proprio veicolo.

bonus colonnine domestiche
Pubblicati i requisiti sui beneficiari per il bonus colonnine domestiche 2023 – mmachedavvero.it

Gli importi del bonus saranno erogati in base alle spese sostenute nel 2022, in particolar modo per le voci di spesa che vanno dal 4 ottobre fino al 31 dicembre 2022. L’elenco è presente all’interno dell’allegato A al decreto emanato il 20 novembre e contenente la lista degli ID della domanda con di fianco la cifra riconosciuta.

Il contributo viene riservato ai privati e ai condomini per l’acquisto e la seguente installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e copre, come anticipato, l’80% del processo inerente alle colonnine o ai wall box. Vediamo nello specifico i beneficiari dell’incentivo sulle colonnine.

Chi sono i beneficiari del bonus colonnine

Per il bonus colonnine sono stati stanziati 40 milioni che saranno suddivisi tra i beneficiari del 2022 e quelli del 2023. La domanda è stata eseguita sul portale di Invitalia compilando un modulo che permette ai privati di ottenere fino a 1.500 euro e ai condomini fino a 8.000 euro. Le persone escluse da questa misura sono le ditte individuali e le società.

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Svelati i beneficiari dell’incentivo sulle colonnine domestiche 2023 – machedavvero.it

Le domande inviate saranno valutate in base all’ordine cronologico di presentazione e le notifiche di accettazione e di erogazione dei fondi si realizzeranno dopo 90 giorni dalla chiusura dello sportello. Chi non potrà accedere ai fondi per esaurimento sarà obbligato ad attendere una nuova comunicazione sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Le spese accettate e che saranno rimborsate in un’unica soluzione  riguardano l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili necessarie, gli impianti di monitoraggio, la progettazione, la direzione dei lavori, la sicurezza e i collaudi, i costi di connessione alla rete elettrica attraverso l’attivazione di un nuovo punto di fornitura.

Dopo la chiusura delle domande avvenuta lo scorso 23 novembre 2023 non resta che attendere una nuova avviso da parte del Ministero in merito ai beneficiari del bonus, così da rientrare dall’investimento fatto sulle colonnine.

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