La casa del Toro ha creato degli autentici capolavori nell’arco della sua storia. Una vettura in particolare è arrivata a costare una cifra spropositata.
Se vi siete trovati nell’abitacolo di una Lamborghini saprete le 101 ragioni per la quale è tra le vetture più desiderate al mondo. Il brand emiliano ha seguito l’intuizione del suo fondatore per raggiungere i traguardi più elevati. Ferruccio, probabilmente, quando ha creato il marchio non avrebbe mai immaginato che sarebbero arrivate a costare così tanto le sue creature.
La Lamborghini ha unito sportività estrema ad un concetto di lusso innovativo. Tutte le vetture sono state costruite con lo scopo di lasciare un segno. Il leggendario Frank Sinatra una volta disse: “Acquisti una Ferrari quando vuoi essere qualcuno. Acquisti una Lamborghini quando sei qualcuno“. Mai frase fu più indovinata perché il brand di Sant’Agata Bolognese ha fatto la differenza, superando in alcuni casi anche la casa modenese.
Alcune vetture hanno scritto pagine indelebili. Dopo il successo dell’elegante Miura, la fama arrivò con la prima generazione della Countach che fu chiamata LP400. Fu la prima vera Lambo, spigolosa ed eccentrica, che ha aperto gli scenari alle vetture estreme attuali. L’impatto fu come se all’improvviso fosse scesa un’astronave dalla luna. L’auto lasciò tutti a bocca aperta perché era decenni avanti a tutte. La Lamborghini, a partire dal 1998, è posseduta dalla casa tedesca Audi del Gruppo Volkswagen.
La Lamborghini più cara al mondo
La gamma Lamborghini si è allargata con tanti nuovi modelli e la Urus ha fatto la differenza. Pur costando tantissimo il SUV non è il modello più caro della gamma. La Lamborghini Veneno ha acquisito questo scettro. La fuoriserie realizzata sino al 2014 è stata presentata al Salone dell’Automobile di Ginevra del 2013 e lasciò tutti senza fiato.
Dall’esperienza in pista i tecnici di Sant’Agata Bolognese hanno elaborato una vettura con una aerodinamica estrema. Lo stile è quello di sempre con spigoli che accentuano le nervature del Toro. Le prestazioni sono micidiali. Sotto il cofano batte un motore V12 aspirato da 6.5 litri in grado di spingere la Veneno ad una velocità massima di 355 km/h.
La versione Roadster è stata creata con alcuni concetti proprio dell’aeronautica. Le appendici della vettura, con il possente frontale a forma di freccia e forme geometriche mettono in risalto le linee tesi. Più estrema di Aventador, più cattiva di una Murcielago. Questa vettura ha fatto impazzire una clientela selezionatissima. Sulla base dell’Aventador, questa velenosa vettura è stata prodotta in soli 3 esemplari venduti a 3 milioni.
Avete capito bene ma le migliorie erano numerose e le cifre della versione scoperta ancor più impressionati. Il motore della Aventador fu spinto fino a 552 kW, 750 CV a 8250 giri/min, di potenza massima. La coppia di 690 N·m a 5500 giri/min consentì il raggiungimento dei 100 km/h da fermi in 2,8 secondi. La realizzazione della Roadster è stata fatta in 9 esemplari. All’asta uno di questi esemplari ha raggiunto i 7,63 milioni di euro.
Le altre Lamborghini costosissime sono state la SC18 Alston del 2018, che sta per Squadra Corse a 6,4 milioni di euro. Al terzo posto le Veneno coupé. L’Aventador J arrivò a costare 2,68 milioni di euro. La Lamborghini Sián FKP 37, la prima ibrida della casa di Sant’Agata Bolognese, realizzata in soli 63 esemplari dal costo di circa 2,44 milioni di euro ciascuna, chiuse questa top 5.