Dischi in vinile, questi valgono una fortuna: come riconoscerli e valutarli

Pubblicato il giorno

da Isabella Insolia

nella categoria: News

Ci sono dei dischi in vinile che valgono una fortuna, basta saperli riconoscerli e valutarli: ecco quali sono i pezzi più rari della collezione.

Dopo anni di stallo, negli ultimi tempi il mercato dei vinili ha ripreso uno slancio inaspettato e ormai moltissimi artisti lanciano la versione in vinile quando pubblicano un proprio disco.

Dischi vinile valgono fortuna
I dischi vinile rari – machedavvero.it

Era il 1948 quando il primo esemplare di vinile è entrato in commercio ufficialmente. Tutto è partito dalla Columbia Records negli Stati Uniti, quando l’etichetta ha deciso di sostituire il disco 78 giri con i dischi 33 giri in vinile il quale aveva le caratteristiche simili, anche se il precedente era realizzato in gommalacca che era deperibile più facilmente.

Gli amanti dei vinili e i collezionisti di tutto il mondo spesso fanno follie per accaparrarsi quei pezzi più rari e costosi sul mercato e che valgono una fortuna. È stata stilata una classifica dei dischi in circolazione che hanno un valore più alto rispetto alla media.

Dischi in vinile rari: ecco quelli che valgono una fortuna

Il sito web Discogs, consultato da tutti gli amanti dei vinili che vogliono tenere traccia dei pezzi più rari in circolazione, ha stilato una classifica dei dischi più rari e ricercati dai collezionisti di tutto il mondo, in particolare tra i paesi come Italia, America, Regno Unito Francia e Germania.

Dischi vinile rari: classifica
I 10 vinili rari – machedavvero.it

Al primo posto dei vinili più rari c’è The Black Album di Prince che avrebbe un valore di 27.500 dollari, mentre al secondo posto si trova God Save The Queen dei Sex Pistols che oggi potrebbe venire a costare 16mila dollari; a chiudere il podio invece c’è un altro grande classico della musica, ovvero Supernatural Girl di Ferris Wheel.

Tra i dischi più ambiti troviamo anche Love Me Do dei The Beatles, mentre alla quinta posizione c’è l’album Ummagumma dei Pink Floyd. Un po’ a distanza troviamo altri dischi di gran valore come Would You Believe di Billy Nicholls, poi Melody A.M. di Röyksopp, Yes dei Pet Shop Boys, il disco omonimo di David Bowie e a chiudere troviamo The Love Cycle di Forever Amber.

Per sapere se un vinile è raro bisogna considerare il numero di copie esistente in circolazione, quante volte in disco è stato ristampato, in che condizioni è conservato e il successo che ha avuto il vinile. La quotazione sale nel caso in cui la superficie del disco è senza difetti e lucida. La copertina del 33 giri non deve avere pieghe, altrimenti il valore è leggermente inferiore.

Gestione cookie