È un errore buttare l'acqua della mozzarella - (Machedavvero.it)
Tendi a buttare l’acqua della mozzarella? Hai sempre commesso un errore: tutto su come riutilizzarla e risparmiare molti soldi.
L’acquisto delle mozzarelle conduce quasi in maniera automatica all’eliminazione della sua acqua. Tantissime persone eseguono questo gesto ma di recente risulta essere un errore e una grave occasione sprecata date le opzioni di riciclo.
La mozzarella rientra tra i prodotti più amati ed apprezzati della cucina mondiale perché può essere consumata da sola oppure inserita all’interno di gustosissime ricette. Indipendentemente dall’utilizzo finale è interessante sapere come riutilizzare il liquido di conservazione in cui sono immerse le mozzarelle.
Moltissime persone non sanno bene come riutilizzare l’acqua della mozzarella ed è per questo che la cestinano al primo momento utile. Ora però il rapporto con questo prodotto cambierà a seguito di alcune indicazioni che consentono un ottimo riciclo.
L’acqua di conservazione della mozzarella può avere diversi utilizzi ed è per questo che buttarla viene considerato come un errore. In cucina ma non solo si può riutilizzare il liquido in maniera semplice e veloce. Ad esempio si può fare ricorso a questo prodotto al posto della classica acqua negli impasti come pane, focaccia e pizza. In questo caso avremo una sofficità maggiore perché i fermenti lattici presenti agiranno come agenti lievitati.
L’acqua della mozzarella può essere utilizzata anche nella pasta risottata. Tale preparazione avviene direttamente in padella aggiungendo dell’acqua di cottura piano piano. Con il liquido delle mozzarelle si avrà una mantecatura capace di dare alla pasta una cremosità molto elevata. In caso di utilizzo di questa acqua bisogna stare attenti al sale dato che al suo interno è già presente in una discreta quantità.
Un altro utilizzo che può essere fatto con l’acqua della mozzarella è quello inerente alla preparazione di frullati o frappè a base di frutta o verdura. Una soluzione che potrebbe sorprendere ma in passato il liquido di conservazione era utilizzato anche per i dolci. Basta cuocere del riso in questa acqua e aggiungere la cannella e lo zucchero. Una volta arrivati alla cottura si dovrà versare il composto in una teglia e lasciarla in forno per circa 15 minuti o fino a quando sulla superficie non si formerà una crosticina dorata.
Infine, l’acqua del latticino può essere usato come fertilizzante per le piante dell’orto e del giardino. Anche in questo caso bisogna ricordarsi della presenza del sale che rende necessaria la diluizione con dell’acqua prima del classico versamento.
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