Hai problemi di sonno? Dipende tutto dalla posizione, ecco qual è la migliore per dormire

Pubblicato il giorno

da Isabella Insolia

nella categoria: Lifestyle

La posizione giusta su come dormire è importante per non avere problemi di insonnia: ecco qual è la migliore secondo gli esperti in base ai problemi di salute.

Gli esperti hanno sottolineato che i problemi di salute potrebbero compromettere il sonno, ma alcune posizioni aiutano con il reflusso acido, l’apnea e altre condizioni.

Posizione dormire: migliore combattere insonnia
La posizione per dormire bene – machedavvero.it

La posizione in cui si dorme è del tutto personale ed è fondamentale per il buon riposo. Una ricerca ha rivelato che il modo in cui si trascorrono quelle 7-8 ore a notte potrebbero avere un impatto significativo sulla salute di ogni persona e su come queste passano l’intera giornata. Gli specialisti del sonno hanno valutato le varie posizioni e quali sono i potenziali benefici di ciascuna di queste.

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Posizioni per dormire: quali sono le migliori per ogni problema

Ci sono diverse posizioni da assumere durante la notte, però non tutti optano per quella migliore, soprattutto se hanno dei piccoli problemi di salute che potrebbero compromettere il benessere generale. Alcuni studi realizzati negli ultimi anni hanno indicati qual è la posizione più giusta in base alle varie patologie.

Posizione dormire: quali sono migliori
Le migliori posizioni per dormire la notte – machedavvero.it

La posizione supina per dormire è consigliata a coloro che hanno dolore alla schiena, al collo e alle spalle; per alleviare ulteriormente il problema provare a posizionare un cuscino sotto le ginocchia. Uno studio del 2018 ha rivelato che questa posizione aiuta anche a lenire gli occhi asciutti, ma potrebbe anche aiutare a prevenire le rughe. 

In merito alla posizione laterale gli esperti hanno rivelato che può migliorare l’apnea notturna perché aiuta a mantenere aperte le vie aeree e consente una respirazione più facile. Una posizione che può alleviare i problemi digestivi e il bruciore di stomaco, mentre uno studio del 2015 della Stony Brook University di New York ha indicato potrebbe rimuovere in modo efficace le scorie dal cervello, che contribuiscono alla malattia di Alzheimer.

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Riguardo alla posizione prona è stato spiegato che potrebbe eliminare il problemi del russare e alcune forme di apnea. È sicuramente una buona notizia per chi ha questi problema, ma gli esperti hanno aggiunto che c’è anche una cattiva notizia per chi dorme a pancia in giù, questo perché la posizione può anche causare una tensione al collo e alla schiena che potrebbe provocare dolore durante la giornata.

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