Fragole, se provengono da questo paese non comprarle: allarme al supermercato

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da Giovanni Cristiano

nella categoria: News

Le fragole della Spagna contengono una serie di problematiche che incidono sull’organismo: ecco perché non vanno bene.

Le fragole sono tra i prodotti della natura più apprezzati in assoluto, ma bisogna fare particolare attenzione al consumo di quelle spagnole. Dalla Spagna infatti si mette in atto un processo che regala un prodotto non propriamente positivo all’organismo.

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Le fragole della Spagna potrebbero causare qualche problema – (Machedavvero.it)

Sappiamo bene come negli ultimi anni gli esperti hanno indicato una maggior prudenza sui prodotti alimentari che si vanno a consumare. Anche perché ogni cibo consumato ha un effetto sull’organismo, che può essere negativo se questo viene prodotto in maniera non del tutto positiva. Vediamo quindi perché le fragole della Spagna dovrebbero essere evitate.

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Perché le fragole della Spagna non vanno bene: l’esperta svela le problematiche poco note

Il tema dell’alimentazione è sempre da considerare dato che, a seguito della globalizzazione, i prodotti possono arrivare sulla propria tavola da ogni angolo del mondo. Questa volta si parla delle fragole della Spagna che sembrano avere, seguendo le parole di Monia Caramma al canale Intensive21, più di qualche problema.

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L’esperta segnala le problematiche della coltivazione delle fragole in Spagna – (Machedavvero.it)

L’esperta ha sottolineato fin da subito che le fragole della Spagna vengono coltivate in grandi serre non sostenibili sia dal punto di vista ambientale che da quello dei lavoratori. Si segnalano anche dei grandi problemi di caporalato.

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Per l’esperta la Spagna è uno dei paesi nei quali si coltivano OGM in campo aperto. Questi sono organismi geneticamente modificati, in cui il materiale genetico (DNA) è stato cambiato rispetto a quello naturale. In seconda battuta, è una nazione che utilizza elevati quantitativi di nichel e pesticidi rispetto a quanto adottato dalle altre nazioni, tra cui l’Italia. In questo caso si parla di 120 milligrammi anziché 50, dato che può intaccare chi è particolarmente sensibile al nichel.

Monia Caramma ha poi aggiunto che la Spagna è tra le nazioni in cui si assiste a diverse frodi sul quantitativo di pesticidi utilizzato in agricoltura. Secondo l’esperta, quindi, il discorso non riguarda solo le fragole ma tutta la frutta e verdura coltivata sul territorio spagnolo. Per questo motivo consiglia sempre di controllare da dove provengono i prodotti, così da evitare qualsiasi possibile rischio.

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