Camminare può portare dei grandi benefici al cervello. Gli esperti hanno svelato quanto tempo bisogna eseguire questa attività.
Gli importanti vantaggi della camminata sono comuni ma questa volta si sono evidenziati degli studi in cui si parla di un rafforzamento consistente del cervello.
Un cervello in salute e potenziato consente di poter risolvere meglio i problemi, avere maggiore creatività e un equilibrio decisivo in molteplici situazioni. Questi benefici possono essere anche il risultato di specifiche camminate, come dimostrato dalla ricerca neuroscientifica.
Anche altri esercizi fisici forniscono dei benefici alla salute del cervello, ma gli ultimi studi hanno stabilito che un po’ di camminata riesce a superarli tutti andando ad aumentare la potenza del cervello. Vediamo insieme quanto tempo si deve dedicare a questa attività per fornire i giusti benefici al cervello.
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Camminare potenzia il cervello: gli scienziati svelano quanto tempo dedicare all’attività
Camminare è un’attività che fornisce diversi benefici al cervello e all’organismo. Di recente degli scienziati hanno rivelato che bastano solo 20 minuti di camminata per preparare il cervello ad assorbire e immagazzinare nuove informazioni.
Il movimento aumenta sensibilmente la salute del cervello, rafforza il cuore, i polmoni, le ossa e aiuta la digestione e la glicemia. A far emergere questo scenario è stato l’utente Tim Carden, cofondatore di Thoughtleadr, che ha condiviso un thread su X sui benefici della camminata.
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Carden ha mostrato le scansioni cerebrali effettuate durante uno studio del 2009 condotto dai ricercatori dell’Università dell’Illinois. I partecipanti hanno camminato per 20 minuti su un tapis roulant prima di sottoporsi a specifici test. I risultati dei test sono stati migliori rispetto a chi è rimasto seduto in quei 20 minuti.
In un’altra ricerca condotta dagli scienziati della Stanford University, i volontari hanno ottenuto degli importanti risultati nei test creativi mentre camminavano rispetto a quelli che hanno eseguito il test senza fare alcuna attività di camminata.
Infine, uno studio pubblicato nel 2023 ha rivelato che fare una camminata di circa 10 minuti al giorno può ridurre di quasi un quarto le possibilità di morte prematura. L’analisi dei dati ha coinvolto più di 30 milioni di persone che hanno confidato di eseguire un’attività di moderata intensità durante la settimana. Già solo questo processo ha ridotto il rischio di morte prematura del 23%.
Dunque le persone, sottolineano i ricercatori, dovrebbero camminare almeno 15 minuti al giorno. Sono considerate anche le passeggiate dai due ai cinque minuti dato che hanno evidenziato qualche beneficio positivo per il corpo.