È possibile ristrutturare casa senza avvisare i condomini? La legge parla chiaro

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da Isabella Insolia

nella categoria: Lifestyle

In molti si domandano se si può ristrutturare la casa senza avvisare i condomini. Sul tema, la legge parla chiaro: ecco che cosa sapere.

Per molte persone è necessario effettuare una ristrutturazione degli interni del proprio immobile. Per un motivo o per l’altro, gli ambienti vengono modificati ma è importante conoscere cosa dice la normativa in merito alla presenza dei condomini.

Ristrutturare casa bisogna avvisare condomini?
È necessario avvisare i condomini prima di ristrutturare? – machedavvero.it

Con il passare del tempo, è normale e fisiologico che i vari scomparti all’interno di una casa non siano più adatti alle proprie esigenze e abbiano bisogno di essere sistemati in modo adeguato. Anche perché, ciò potrebbe recare un disagio per chi ci abita e anche per i vicini. Fare lavori di ristrutturazione in casa è l’occasione perfetta per sistemare tutto ciò che non va. L’articolo 1122 del Codice civile si è espresso anche in merito all’eventuale autorizzazione del condominio per procedere con i lavori.

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Come avviare i lavori di ristrutturazione in casa in un condominio?

La legge ha specificato che i lavori in casa si possono realizzare come e quando si vuole, l’importante è che non rechino danno alle parti comuni del condominio o determinino un pregiudizio alla stabilità, al decoro architettonico e alla sicurezza dell’edificio. Questo è alla base dalla normativa che però mette in chiaro altre disposizioni da conoscere.

Ristrutturare casa condominiale: chi avvisare
La legge dice che l’unico che bisogna informare per la ristrutturazione è l’amministratore – machedavvero.it

In pratica, la legge specifica che per procedere alla ristrutturazione in casa non serve l’autorizzazione da parte del condominio, ma si devono comunicare i lavori all’amministratore di condominio. Questo soprattutto nel caso in cui se durante i lavori bisogna intervenire temporaneamente su impianti che interessano tutti i condomini dello stabile.

In poche parole, il Codice Civile ha messo in evidenza che sarà l’amministratore a comunicare a tutta l’assemblea condominiale i lavori che saranno realizzati in casa da un condomino. Ciò vuol dire che bisogna informare in largo anticipo dell’inizio della ristrutturazione solo l’amministratore, senza chiamare in causa gli altri condomini.

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L’avviso all’amministratore tramite un avviso dettagliato, l’ideale sarebbe se fosse accompagnato dalla relativa documentazione. Nell’avviso, infatti, dovranno essere indicati i giorni e gli orari dei lavori. La ristrutturazione sarà seguita, inoltre, non solo dal proprietario della casa ma anche dall’amministratore stesso.

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