Svolta sulle tasse, via al pagamento a rate: le nuove opzioni da conoscere

Pubblicato il giorno

da Giovanni Cristiano

nella categoria: News

Arrivano novità importanti sulla nuova rateizzazione delle tasse e le altre semplificazioni previste: tutto su come si applicano.

Le tasse sono uno degli elementi più preoccupanti per le famiglie italiane, ma questa volta si segnala una svolta decisamente importante perché scatta l’opzione del pagamento a rate.

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Svolta sulle tasse, potranno essere pagate a rate – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Le diverse novità del Decreto Adempimenti, Decreto Legislativo 1/2024, in materia di versamento delle imposte e di scadenze fiscali sono evidenziate nella nuova circolare 9/2024 dell’Agenzia delle Entrate. Il provvedimento implementa molteplici semplificazioni legate al pagamento delle imposte: vediamo quindi nei dettagli le misure più importanti tra quelle introdotte, alla luce delle indicazioni emerse nella circolare dell’amministrazione finanziaria.

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Pagamento tasse rateale: come funzionano le novità del Decreto Adempimenti

In rispetto delle misure previste dalla riforma fiscale, si segnala l’eliminazione dell’obbligo di indicare l’opzione per il pagamento rateale delle imposte in dichiarazione. A tal proposito, l’articolo 8 del Decreto Adempimenti modifica l’articolo 20 del Decreto Legislativo 241/1997.

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Le novità del Decreto Adempimenti sulla rateizzazione delle tasse – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

La modifica consente ai contribuenti di procedere ai versamenti in forma rateale delle cifre dovute a titolo di saldo e primo acconto delle imposte e dei contributi. Nella compilazione del modello F24 c’è un campo rateazione in cui è possibile indicare la rata per la quale si effettua il pagamento e il numero di rata scelto.

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Un’altra novità si riferisce alle scadenze mensili, prima differenziate per Partita IVA e altri contribuenti ma ora unite al giorno 16 di ciascun mese, con il termine dell’ultimo pagamento che dalla fine di novembre si sposta al 16 dicembre. In breve, si assiste allo slittamento dell’ultimo versamento a dicembre e all’unificazione dei termini per tutti i contribuenti, dipendenti e autonomi.

Il calcolo delle rate IRPEF

Il contribuente che ha intenzione di rateizzare i versamenti deve seguire determinati passaggi:

  • Scelta del numero di rate in cui è possibile suddividere il debito, non superiore al numero di mesi che passano nel periodo tra la data di scadenza e il giorno 16 del mese di dicembre;
  • Suddivisione dell’importo totale dovuto, in base al numero di rate che si ha intenzione di versare;
  • Procedere al versamento della prima rata senza interessi entro il 30 giugno, che quest’anno slitta a lunedì primo luglio;
  • In ultima battuta bisogna versare le successive rate, più alte per gli interessi, entro il giorno 16 di ciascuno dei mesi successivi. Ad ogni modo, non bisogna andare oltre il giorno 16 di dicembre.
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