Bollette gas, aumenti stellari e mancato preavviso: ecco come agire

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da Giovanni Cristiano

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Montano le proteste di tanti utenti in merito agli aumenti stellari delle bollette del gas. Ecco cosa fare in caso di mancato preavviso.

Negli ultimi giorni è emersa una situazione molto complicata da risolvere per gli utenti di Enel Energia. Tanti consumatori hanno segnato l’arrivo di bollette del gas dal prezzo altissimo, senza aver ricevuto alcun preavviso di tali incrementi.

Bollette gas aumenti
Aumenti stellari sulle bollette del gas – (Machedavvero.it)

Dalle ricerche fatte da Altroconsumo è emerso che Enel Energia ha eseguito una modifica unilaterale del contratto aumentando le tariffe del gas, applicata a partire dagli ultimi due mesi dello scorso anno. Una modifica che l’azienda sostiene di aver comunicato con un preavviso di 90 giorni durante il mese di agosto 2023. Tuttavia, molti clienti dicono di non aver ricevuto alcuna comunicazione in tal senso.

Gli utenti che hanno segnalato la mancata ricezione della comunicazione da parte di Enel Energia sono tanti, ma nessuno sa come agire in questa situazione. Entriamo nei dettagli per capire come comportarsi seguendo le indicazioni fornite da Altroconsumo.

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Bollette del gas Enel Energia, aumento inaspettato: come agire

La situazione che si sta vivendo tra i clienti di Enel Energia e la stessa società è molto complicata. Il codice di condotta commerciale approvato dall’Autorità garante dell’energia (Arera) evidenzia che è compito dei clienti dimostrare di non aver ricevuto la comunicazione dal fornitore. L’onere della prova spetta alla parte più debole del contratto anche nel caso in cui la nuova tariffa venga scoperta solo alla ricezione della bolletta.

Utenti Enel Energia contestano
Molti utenti hanno segnalato di non aver ricevuto nessuna comunicazione dal loro fornitore – (Machedavvero.it)

Nel momento della scoperta in bolletta, l’utente si trova a dover pagare improvvisamente una cifra più alta. Nel caso di Enel, la tariffa è passata in diversi casi da 0,20 a più di 2,50 euro al metrocubo, mettendo in serissima difficoltà molti utenti italiani.

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Altroconsumo consiglia di procedere con un reclamo ad Enel Energia tramite il modulo messo a disposizione dalla stessa azienda e presente sul portale ufficiale. Se non si riceve risposta entro 30 giorni solari o arriva una non soddisfacente, si può fare affidamento alla stessa associazione che procederà ad aiutare gli utenti che vogliono dimostrare di essere dalla parte della ragione.

Dunque, è compito degli utenti dimostrare che la comunicazione di Enel Energia non è mai stata ricevuta e può farlo solo nelle modalità descritte in precedenza. In alternativa, non potrà fare altro che prendere atto degli aumenti attivati.

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